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| Aggancio riuscito. Lo Schalke 04 di Magath si impone a due minuti dal termine sul campo del fanalino di coda Hertha Berlino grazie a una rete di Westermann approfittando del pareggio per 1-1 del Bayern sul campo del Borussia Moenchengladbach per riportarsi in testa alla classifica a pari punti proprio con i bavaresi, salvati da una rete di Klose al 73'. Nella lotta per la Champions vincono tutte: Werder, Bayer e Borussia.
Quando mancano 180' all'assegnazione del titolo i giochi sono più che mai aperti in Germania, su tutti i fronti: Meisterschale, qualificazione in Champions e salvezza.
Grazie a una rete di Westermann all'88', lo Schalke di Magath - per una volta - non si lascia scappare l'occasione di raggiungere il Bayern Monaco in vetta alla classifica, regalando una pausa dalla tradizione che vuole la squadra di Gelsenkirchen crollare in occasione dei finali caldi di stagione. Fino a due minuti dal termine, col Bayern in difficoltà sul campo del Borussia Moenchengladbach e rimesso in pista solo da una rete di Klose, la storia si stava ripetendo, per di più sul campo dell'ultima in classifica che quei pochi punti che ha saputo raccogliere li ha conquistati più in trasferta che allo stadio Olimpico di Berlino. Poi la rete scacciafantasmi di Westermann, non proprio un goleador ma tant'è,lo Schalke c'è e lotterà fino alla fine anche contro la classifica avulsa che lo vede sfavorito nei confronti dei bavaresi.
Nello sprint finale alla conquista della terza piazza che vale il posto nell'Europa che conta, il Werder Brema batte il Colonia con un rigore di Frings al 91' e risponde ai successi di Leverkusen e Borussia. I rossoneri si impongono senza difficoltà sull'Hannover, trascinati dalla doppietta del loro cannoniere Kiessling e dalla rete di Kaplan. Più difficoltoso il successo dei gialloneri di Dortmund che vincono a Norimberga 3-2 grazie alla tripletta di Barrios ma soffrendo però fino alla fine.
Se la rete della Schalke 04 ha avuto un valore positivo per tutti i tifosi dello Schalke e per quelli anti-Bayern, la stessa realizzazione è risuonata nelle teste e nei cuori dei supporters dell'Hertha Berlino come una sentenza. Una condanna - non definitiva ancora - di retrocessione in Bundesliga Zwei che dalle parti della Brandeburger Tor manca dal 1997, anno del ritorno nella massima serie del calcio tedesco dopo aver risolto i problemi finanziari.
Nei posticipi domenicali l'Hoffenheim stende l'Amburgo: 5-1 il finale con doppiette di Ibisevic ed Edu e gol di Salihovic. Tesche per gli ospiti. Nell'altro match, un gol di Makiadi al 38' regala la vittoria di misura al Friburgo sul Wolfsburg.
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